Le carte e la storia: biblioteche claustrali marchigiane 
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Archivio Centrale dello Stato
Fondo Ministero della Pubblica Istruzione. Direzione per l’Istruzione superiore.
Serie Università e istituti superiori 1860-1881.
Sottoserie Biblioteche claustrali (bb. 81-137).
Busta 119, fasc. 61 (Pesaro-Urbino), subfasc. Pratica generale e complessiva.


  • Dall’Amministrazione del Fondo per il culto, al Ministero della Pubblica Istruzione, Firenze, 18 novembre 1868, oggetto: Librerie claustrali del comune di Pesaro [cessione delle librerie claustrali degli ex Camaldolesi, dei Cappuccini, dei Domenicani, dei Minori Conventuali, dei Filippini, dei Minimi Francescani e dei padri Serviti di Pesaro al Municipio di quella città per arricchire il patrimonio della Biblioteca Oliveriana, «osservando le condizioni già stabilite nella nota controcitata»].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al direttore dell’Amministrazione del Fondo per il culto, Firenze, 5 dicembre 1868, oggetto: Librerie claustrali del comune di Pesaro.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al prefetto di Pesaro e Urbino, Firenze, 4 dicembre 1868, oggetto:Llibrerie già appartenenti a Filippini, a Minimi Francescani e PP. Serviti di Pesaro [le dette librerie non erano ancora state consegnate al Municipio; numero approssimativo dei libri: 180 volumi nel convento dei Filippini, 190 in quello dei Minimi Francescani, 200 in quello dei Serviti. Si chiedono ragguagli a proposito della situazione].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione al direttore dell’Amministrazione del fondo per il culto, Firenze, 31 gennaio 1870, oggetto: Libreria già dei Minori Conventuali di Candelara, circondario di Pesaro.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al prefetto di Pesaro e Urbino - Pesaro, Roma, 7 maggio 1872, oggetto: Librerie già claustrali devolute al Municipio di Pesaro.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al direttore dell’Amministrazione del Fondo per il culto - Firenze, Firenze, 7 maggio 1871, oggetto: Librerie già Claustrali di Mombaroccio e Candelara [Girolamini di Mombaroccio e Conventuali di Candelara devolute all’Oliveriana].
  • Dall’Amministrazione del Fondo per il culto, al Ministero della Pubblica Istruzione, Firenze, 29 aprile 1871, oggetto: Libri degli ex Girolamini di Mombaroccio e degli ex Conventuali di Candelara alla biblioteca Oliveriana di Pesaro [si trasmettono gli inventari].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al direttore dell’Amministrazione del Fondo per il culto, Firenze, 5 aprile 1870, oggetto: Librerie già claustrali di Mombaroccio e di Candelara cedute alla biblioteca Oliveriana di Pesaro [si chiede la compilazione dei cataloghi].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Prefetto di Pesaro, Firenze, 5 aprile 1870, oggetto: Librerie già claustrali di Mombaroccio e Candelora [si chiede la compilazione dei cataloghi].
  • Dalla Prefettura di Pesaro Urbino - Consiglio provinciale scolastico, al Ministero della Pubblica Istruzione - Firenze, Pesaro, 30 Marzo 1870, oggetto: Librerie dei Girolamini di Mombaroccio e dei Minori Osservanti di Candelora [trasporto dei libri e compilazione catalogo a spese del Municipio].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al prefetto di Pesaro Urbino, Firenze, 17 febbraio 1870, ù oggetto: Librerie claustrali di Candelara e di Mombaroccio
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Prefetto di Pesaro Urbino, Firenze, 30 maggio 1868, oggetto: Librerie già appartenenti a Corporazioni religiose di Pesaro e Urbino.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al direttore dell’Amministrazione del Fondo per il culto, Roma, 9 agosto 1872, oggetto: Cataloghi di librerie già claustrali della Provincia di Pesaro.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al prefetto di PU - Pesaro, Roma, marzo 1872, oggetto: Librerie già claustrali di Piobbico [si propongono le destinazioni delle biblioteche dei Domenicani di Cagli alla pubblica biblioteca comunitativa della città, dei Cappuccini e Minori Osservanti di Pergola alla biblioteca Marini, dei Serviti di Piobbico al municipio del luogo, per istituire la biblioteca pubblica; libreria degli Agostiniani di Pergola venduta per 140 lire dal municipio di Urbino].
  • Dalla prefettura di Pesaro Urbino, al Ministero della Pubblica Istruzione, Pesaro, 24 febbraio 1872, oggetto: Librerie già claustrali.
  • Dall’Amministrazione del Fondo per il culto, al Ministero della Pubblica Istruzione, Firenze, 9 agosto 1872, oggetto: devoluzione delle librerie già claustrali della provincia di Pesaro [si trasmettono i cataloghi delle librerie dei conventi di Fossombrone, S. Agata Feltria e Fano, devolute ai rispettivi municipi].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Prefetto di Pesaro Urbino, Roma, 7 maggio 1872, oggetto: istituzione di pubbliche biblioteche con librerie già claustrali.
  • Dalla prefettura di Pesaro Urbino, al Ministero della Pubblica Istruzione - Consiglio provinciale scolastico, Pesaro, 4 aprile 1872, oggetto: istituzione di pubbliche biblioteche con librerie già claustrali.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Prefetto di Pesaro Urbino, Roma, 30 marzo 1872, oggetto: istituzione di pubbliche biblioteche con librerie già claustrali.
  • Dalla prefettura di Pesaro Urbino - Consiglio provinciale scolastico, al Ministero della Pubblica Istruzione, Pesaro, 11 marzo 1872, oggetto: librerie già claustrali di Cartoceto, Cantiano, Maciano e Mondolfo.
  • Dalla prefettura di Pesaro Urbino - Consiglio provinciale scolastico, al Ministero della Pubblica Istruzione, Pesaro, 24 febbraio 1872, oggetto: libri già appartenuti ai Minori Osservanti di Maciano in Pennabilli, agli Agostiniani di Mondolfo, ai Cappuccini di Cantiano, ai MM. Osservanti di Cartoceto [Maciano: il municipio rifiuta la devoluzione; Cantiano: si propone devoluzione in favore del municipio di Cagli; Cartoceto: il municipio non accetta la devoluzione e la propone per il municipio di Fano; Mondolfo: il municipio accetta la devoluzione].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione al Prefetto di Pesaro Urbino, Roma, 9 marzo 1872, oggetto: libri già claustrali di Cartoceto, Cantiano, Maciano, Mondolfo [si chiedono ragguagli al riguardo].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione al Prefetto di Pesaro, Roma, 29 novembre 1871, oggetto: librerie già appartenenti ai Minori Osservanti di Maciano in Pennabilli, agli Agostiniani di Mondolfo, ai Cappuccini di Cantiano, ai Minori Osservanti di Cartoceto.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al direttore dell’Amministrazione del Fondo per il culto - Firenze, Roma, 29 nov. 1871, oggetto: librerie già claustrali della provincia di Pesaro Urbino [si richiedono cataloghi].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Prefetto di Pesaro Urbino, Roma, 29 novembre 1871, oggetto: librerie già claustrali.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Prefetto di Pesaro Urbino, Firenze, 24 dicembre 1868, oggetto: librerie già appartenute ai Camaldolesi, Cappuccini , Domenicani, Minori Conventuali, Filippini, Minimi Francescani e Padri Serviti in Pesaro.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Prefetto di Pesaro Urbino, Firenze, 10 dicembre 1868, oggetto: librerie già appartenute alle corporazioni religiose della provincia di Pesaro e Urbino.
  • Dalla prefettura di Pesaro Urbino, al Ministero della Pubblica Istruzione, Pesaro, 27 novembre 1868, oggetto: librerie già appartenute alle corporazioni religiose della provincia di Pesaro e Urbino.
  • Al prefetto di Pesaro e Urbino Pesaro, Firenze, 9 novembre, 1869, oggetto: librerie già appartenenti a corporazioni religiose di Pesaro e Urbino.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Rettore della Università degli studi di Urbino, Firenze, 29 giugno, 1868, oggetto: librerie claustrali.
  • Dalla libera Università degli studi di Urbino, al Ministro della Pubblica Istruzione, Urbino, 14 giugno, 1868, oggetto: librerie claustrali unite alla Biblioteca Universitaria [aspettavano libri da tutti i conventi delle Marche, ma avevano ricevuto solo i libri dei Girolamini e dei Carmelitani Scalzi; quelli dei PP. Riformati e dei Cappuccini di Urbino passarono alla Biblioteca Baldi dell’Istituto di Belle Arti].
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Rettore dell’Università di Urbino, Firenze, 13 giugno 1868, oggetto: librerie claustrali unite alla Universitaria di Urbino.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, al Rettore dell’Università di Urbino, Firenze, 30 marzo 1868, oggetto: librerie claustrali congiunte alla Universitaria di Urbino.
  • Dal Ministero della Pubblica Istruzione, all’onorevole Luigi Alippi, Firenze, 6 febbraio 1868, oggetto: Opere d’arte delle corporazioni religiose del circondario di Urbino.
  • Foglio volante: Monastero di Avellana, v. Pergola.